Quali sono gli attrezzi agricoli manuali indispensabili per coltivare l'orto?
Coltivare l'orto richiede l'utilizzo di alcuni attrezzi agricoli manuali fondamentali per la preparazione del suolo e la buona riuscita del raccolto.
Coltivare un orto è un metodo naturale e utile per rilassarsi, a contatto con i colori e i profumi della natura, e, allo stesso tempo, è un utile passatempo per produrre anche qualcosa in proprio. Selezionando accuratamente le tipologie di ortaggi da curare e scegliendo quelle più adatte alle vostre esigenze e alle vostre disponibilità di tempo, una volta avviata la coltivazione, sarà possibile dedicare anche solo 2-3 ore alla settimana e avere piante rigogliose e ricche di frutti prelibati, da poter utilizzare in cucina nei modi più diversi.
Che siate all'inizio della vostra avventura da ortisti o che stiate rinnovando il vostro parco di utensili agricoli dopo la manutenzione invernale, ecco quali sono gli attrezzi per l'orto a cui non potete rinunciare.
La vanga o forca. Attrezzo agricolo necessario per rompere lo strato compatto del terreno. Molto utile e facile da usare è la vangatrice manuale a leva per dissodare il suolo che permette di introdurre la forca nel terreno per una profondità di circa 30 cm e praticando una leva, permette di strappare le zolle e gettarle all'indietro, avendo sempre i piedi nella parte solida ancora da lavorare. 
La zappa. Attrezzo agricolo per antonomasia, utile per i lavori nell'orto e fondamentale per rompere le zolle dopo la vangatura. La zappa è necessaria anche per altri lavori nell'orto come lo scavo di solchi per la semina e l'attività di rincalzo cioè l'aggiunta di terra sopra la pianta per mantenere l'umidità in estate o proteggere la pianta dal freddo in inverno.
Il rastello. Attrezzo agricolo utilizzato per livellare il terreno, sbriciolare eventuali zolle presenti per preparare così il campo alla semina o al trapianto e ricoprire le sementi. Il rastello è molto utile anche per ripulire il terreno da sassi e erbacce.
Il sarchiatore o erpice manuale. Si tratta di una di zappa a tre denti atta a ripulire il filare dalle erbacce che soffocano i prodotti. L'utilizzo di questo attrezzo agricolo diventa importante in particolar modo per le piante che non crescono molto in altezza, ad esempio le insalate o gli spinaci, e che quindi patiscono maggiormente la competizione delle erbe spontanee.
Il piantatore. Si tratta semplicemente di una punta a cuneo che si conficca nel terreno in modo da lasciare lo spazio per interrare la piantina nel pane di terra. Molto utile e pratico sono i piantatori o trapiantatori automatici che permettono ti piantare semi, piantine e bulbi stando in piedi senza mal di schiena
La carriola. La carriola è da sempre utilizzata come strumento di trasporto in campo agricolo, per il trasporto di materiale, dalla sabbia, al terriccio, alle foglie secche, da un punto all'altro dell'orto, grazie alla spinta delle braccia. Le carriole sono ottimi strumenti quasi indispensabili, che velocizzano enormemente il lavoro nell'orto e fanno risparmiare molte fatiche per il trasporto di terriccio e concime.
Le cesoie e le forbici. Gli usi di questi attrezzi agricoli da taglio sono tantissimi e soprattutto per raccogliere alcuni tipi di frutta e ortaggi e per i lavori di potatura. Ne esistono diversi modelli. Per la potatura di alberi e piante con rami piuttosto sottili, la lama non deve essere necessariamente spessa e non occorre una forza particolare per tagliare i rami. Diversamente in caso di rami più spessi, bisogna dotarsi di una forbice capace di poterli tagliare. Quando si tratta di alberi occorre utilizzare una forbice telescopica che permette di raggiungere i rami interni e quelli esterni a una certa altezza senza l'uso della scala. Ovviamente per potare alberi come l'ulivo è preferibile usare una piccola sega anche per impiegare un tempo minore e un minore sforzo.
Questi sono solo gli attrezzi per orto più importanti e diffusi, che non devono mancare neanche dall’inventario di un dilettante. Concludiamo facendo presente di impiegare particolare cura nella scelta degli attrezzi manuali in quanto è nell’impiego di questi che si compiono i maggiori sforzi fisici; fondamentale quindi la scelta di attrezzi con un buon fattore di ergonomia. Imperativo poi tenere sempre tutti gli attrezzi puliti perché la loro durabilità rispetti quella dichiarata dalla garanzia del costruttore.
